Sbiaditi ricordi


Mi ritrovai per caso a ripercorrere quel viale
dove il cinquettio faceva da colonna sonora al nostro amore
quest'amore proibito che ci portava a sentirci dei ladri
i colori sono sempre quelli di un tempo
la natura è un essere coerente
una panchina come meta
meta dei nostri baci rubati
delle nostre carezze desiderate a distanza
che ci scambiavamo timorosi al suono delle scarpe dei passanti
Mi ritrovai per caso a ripercorrere quel viale
dove per caso giustificammo il nostro incontro
seduto penso a quei momenti
alla linea sottile del tuo baciare
alla perfezione del tuo sfiorarmi
alla trasparenza dei tuoi sguardi
inseguendo invano un sentimento di nostalgia
E strano.....non riesco a sentirne dolore
menti a te stesso dice una lacrima cadendo

(Gianni Martone)